BIOGRAFIA

Nato a Bologna, classe 1970. Professionista dal 1996, attivo nella fotografia di architettura, interni, e corporate.

Nel settore editoriale ha pubblicato reportage di fotografia documentaria e sociale su varie riviste tra cui D-Repubblica delle donne, Panorama, Style-Corriere della Sera, Gioia, Private, e in campo internazionale Art Magazine (D), Monocle (GB), Japan Times (JP), Le Monde (F), Ojo de Pez (E), BPD Magazine (NL).

Realizza campagne fotografiche sulle periferie urbane, sui quartieri residenziali e sulle rilevanze architettoniche del secondo ‘900 commissionate da enti quali MiBACT, Istituto dei Beni Culturali (IBC) e da Università come IUAV di Venezia, UniCam di Ascoli Piceno e DAD di Genova. Attivo anche nella committenza privata: collabora con diversi architetti e designer tra cui Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, Massimo Iosa Ghini, Studio Tasca, LBLa Architettura. Le sue foto sono pubblicate su diverse riviste italiane ed europee come Domus, AD-Architectural Digest, Interni, Elle Decor, Corriere della sera-Living, D-Casa, The Plan, Il Sole24Ore, Ottagono, Il Magazine dell’Architettura, Bauwelt, AW-Archiworld, Modulor e sui principali portali web dedicati all’ architettura come Europaconcorsi, Divisare, Archilovers, Vice, Artribune.

Ha esposto i suoi lavori in varie gallerie, musei e festival come Museo MAXXI di Roma, Msheireb Museums a Doha, Triennale di Milano, Architecture Salon Hamburg, Festival Europeo di Fotografia-Legnano, World Architecture Festival di Berlino, India Arch Dialogue a Nuova Dehli, Museo della Storia a Bologna, Camec-La Spezia, Spazio Lavì a Sarnano, RiAperture Photofestival di Ferrara e Festival della fotografia francese di Aix-en-Provence. Ha partecipato alle edizioni 2016, 2018 e 2023 della Mostra Internazionale di Architettura di Venezia e alla biennale europea Manifesta12 di Palermo.

Nel 2017 è tra i cinque finalisti dell’Arcaid Award, concorso internazionale dedicato alla fotografia di architettura, con una ricerca sul social housing di Hong Kong e vincitore del terzo premio al Tokyo International Photo Award con un reportage sui riti sacri nel Salento.
Nel 2022 è vincitore del prestigioso Loop Design Award (sezione People’s choice) con A.S.A.R.I. un lavoro sul centro di ricerche sulla desertificazione realizzato fra Marocco e Mauritania realizzato dallo studio Bechu di Parigi.
Nel 2023 con lo stesso lavoro ottiene altri due riconoscimenti internazionali con la Special Mention dell’Architizer Award e il Platinum Prize consegnato dall’Houzee Awards.
Sempre nel 2023 vince ancora il Loop Design Award per tre volte, nelle categorie fotografia di architettura, interni, e sezione portfolio, grazie a un lavoro sul West Star bunker di Affi, commissionato dall’università di architettura di Firenze.

Le più recenti pubblicazioni sono i volumi fotografici “Cento case popolari” a cura di Sara Marini, sull’architettura sociale italiana realizzata tra gli anni ’60 e ’80 da figure come Gregotti, Rossi, De Carlo e Aymonino, “Amabili resti di architettura” a cura di Giulia Menzietti, saggio sull’architettura modernista italiana e sulla sua eredità nel presente, “Sovrascritture Urbane” a cura di Alessandro Gaiani, su dieci case history di ricondizionamenti urbani (tutti Edizioni Quodlibet), “H2O” a cura dell’Istituto dei Beni Culturali, sulle acque della Romagna-Toscana, “6.5 – Una Casa” curato da Piero Orlandi sul tema del recente terremoto nelle Marche (entrambi Danilo Montanari Editore), “Rileggere Samonà”, a cura di Laura Pujia sull’opera dell’architetto Giuseppe Samonà, (Edizioni Roma TrE-Press, 2020), “Mille case per Bologna” a cura di Marco Guerzoni, (Ed. Quodlibet, 2021), “Selve in città”, (Mimesis edizioni, 2022), “Buone nuove-Donne in architettura” (Edizioni Marsilio Arte, 2023), dalla omonima mostra tenutasi al MAXXI di Roma.

BIOGRAPHY

Born in Bologna (Italy) in 1970, professional photographer since 1996, active in architecture photography, interiors and corporate.

He published reportage of documentary and social photography on italian magazines like D-Repubblica delle donne, Style-Corriere della Sera, Panorama, Private, and International such as Art Magazine (D), Monocle (GB), Japan Times (JP), Le Monde (F), Ojo de Pez (E), BPD Magazine (NL).

His photos appear on architecture magazines like Domus, AD-Architectural Digest, Interni, Elle Decor, Ottagono, D-Casa, The Plan, Il Magazine dell’Architettura, Corriere della Sera-Living, Bauwelt, AW-Archiworld, Modulor and on various web portals as Europaconcorsi, Divisare, Archilovers, Vice, Artribune.

He exhibited his works in various galleries and museums such as MAXXI Museum in Rome, Msheireb Museums of Doha, Milan Triennale, Architecture Salon Hamburg, European Photographic Festival in Legnano, World Architecture Festival of Berlin, India Arch Dialogue in New Dehli, Museum of History in Bologna, Camec-La Spezia and French international photofestival of Aix-en-provence. He took part at the Venice International Architecture Exhibition in 2016, 2018 and 2023, and at “Manifesta12” the european nomadic biennial held in Palermo in 2018.

In 2017 he is among the five finalists of the Arcaid Award, the international competition dedicated to architecture photography, with a work on social housing in Hong Kong. He also won the 3rd place at Tokyo International Photo Award with a series of photo on the christian rites in a town of southern Italy. In 2022 he is the winner of the prestigious Loop Design Award with A.S.A.R.I. a work on the research center on desertification built between Morocco and Mauritania, project by Studio Bechu, Paris. In 2023 with the same photo essay He gets the Special Mention at Architizer Award and the Platinum Prize of the Houzee Awards.
Also in 2023 he won again the Loop Design Award three times, in the categories of architectural photography, interiors, and portfolio section, thanks to his work on the West Star bunker in Affi, commissioned by the architecture university of Florence.

The most recent publications are the photographic volumes “Cento case popolari” – by Sara Marini on Italian social architecture realized in the 1960s and 1980s by figures such as Gregotti, Rossi, De Carlo and Aymonino, and “Amabili resti di architettura” by Giulia Menzietti, essay on Italian modernist architecture and its legacy in the present, both edited by Quodlibet, “H2O” by IBC (Institute of Cultural Heritage), on the waters of Romagna-Tuscany and “6.5 – Una Casa” edited by Piero Orlandi on the theme of the recent earthquake in the Marche, both Danilo Montanari Editore, and “Rileggere Samonà”, by Laura Pujia an essay about the heritage of the architect Giuseppe Samonà, Roma TrE-Press 2020, “ Mille case per Bologna” ed. Quodlibet, 2021 and “Selve in città”, ed. Mimesis 2022. “Buone nuove/Good news-Donne in architettura/Women in architecture” ed. Marsilio Arte, 2023.